Del 2008 o giù di lì.
Una intervista in inglese tradotta col traduttore automatico
Ero più giovane, quindi perdonami.
Chi è Claudio Castelli?
Finalmente ho ottenuto la laurea specialistica in Industrial design lo scorso novembre al Politecnico di Milano, e questo è stato il mio "progetto di tesi".
Prima di questo, sono Nato a Siena, il 2 marzo del 1979, ma ho sempre vissuto a Grosseto fino a 19 anni, dove ho avuto una "classica" istruzione Highschool, studing latino, Ancien Greek, filosofia, francese, storia, letteratura italiana medieaval ecc (ma non inglese:)) Poi, quando avevo 19 anni, mi trasferii a Milano, per frequentare "design" al Politecnico.
Dopo 3 anni passati lì, ho sentito che volevo vedere di più, così, prima ho fatto un progetto Erasmus in thei di Atene, per 6 mesi, dove ho avuto un tempo meraviglioso (e ho alcune competenze artistiche tradizionali-appositamente scolpire e Quick sketch), dopo che , Sono andato a Kyushu Institute of Design (Fukuoka, Giappone), dove ho soggiornato un anno, avendo l'occasione di saltare in ogni corso, da computer music a scolpire, arti digitali, ecc...
godendo la grande differenza culturale (un'esperienza molto forte ed emozionante) e iniziare a lavorare per la prima volta nel "mio campo", come illustratore e video-artista.
Essendo lontano dall'Italia, specialmente quando ero in Giappone, mi sono reso conto, forse per la prima volta nella mia vita, delle mie "radici".
Quando sono tornata in Italia, ho preso un po' di tempo per riadattarmi vivendo nel mio paese, ho preso tempo per trovare un posto economico dove alloggiare a Milano (ogni anno sempre più costoso) e fare gli esami molto TECHINCALS che ancora dovevo fare.
È stata una tortura, perché, dato che ero in Grecia, mi dedicaded a dipingere, scolpire e computer art.
Dopo aver cercato per un po', ho finalmente trovato un professore, Marco Maiocchi che ha accettato la mia tesi (questo è stato integrante parte di esso...
doesen corrispondere bene con il termine "design", forse...
ma questo era quello che volevo fare).
Oltre a questo, ho fatto altri cortometraggi (alcuni "liberi" e artistici, uno per "Enel", società elettrica italiana), recentemente un video astratto per una installazione promozionale in "Fiera di Milano", e sono stato direttore di una esposizione fotografica multimediale shotted da Paolo DelPapa.
Sono anche "crafting" alcuni siti Web, (per ottenere qualche soldo) qualche video promozionale per gli eventi, il design per un vetro "artistico" e alcune vernici...
Attualmente sono tornato nella mia città, Grosseto, godendo del bellissimo paesaggio, la mia famiglia, la possibilità di andare in spiaggia in bicicletta.
Sto preparando una fiera personale (con pitture e video), e un nuovo CG breve legato a Ulisse...
Perché il cinema?
Ho sempre avuto la passione per la scrittura e il disegno di fumetti (specialmente durante le lezioni, a scuola).
Quando scriviamo, abbiamo la possibilità di esprimere i nostri sentimenti e condividere con gli altri.
Ma, ofcourse, solo con persone in grado di capire la mia lingua madre.
Cinema, specialmente quando usiamo le immagini per raccontare storie, può dare un me "universale" lingua! Stato in paesi dove ho avuto il tempo difficile usare parole per esprimere i miei sentimenti, ha sottolineato questa sensazione.
Il mio lavoro riguarda...
L'idea di questo film è uscito in un primo momento, quando ero in Giappone, credo, e matherialize stessa quando sono tornato in Italia....
viviamo in un mondo dove "specializzazione" in un campo che s tutto.
E otteniamo di diventare come "macchine"...
dimenticando di altre cose importanti nella nostra vita.
Il mio film è pieno di simbolismo, forse troppo per ottenere ben compreso a prima vista.
C'è una prima parte, quando il nostro "eroe" si risveglia nella sua stanza e cammina nella sua piccola città.
La città non sarà Idillic a tutti: è piena di "grottesche" visione, come i "ciechi" poliziotti (che guarda pieno di autorità, con i piccioni e non può vedere che sulla schiena di un uomo è sempre ucciso), o la scena del suicidio, dopo strega il "sacerdote" esce e con la sua "Erica zione "Salva il mondo dal male (o forse è solo la pioggia che lo fanno), per fuggire più tardi, quando 2 ragazzi spaventosi esce a minacciarlo.
O altre cose come la "scena bar" dove la gente combatte tutti ubriachi di dimenticare i loro problemi.
Più tardi la "città" dove va a lavorare, sarà pieno di meccanica, con alcune eccezioni, come quando il nostro eroe "diventare un cane" (il suo "vitalismo" si risveglia nella sua mente disperata), o quando passa in Dark Street pericolosa aver preso l'"uscita sbagliata" alla stazione , o quando, cadendo con la spazzatura, ha solo un secondo per vedere un "amore" nella sua vita meccanica.
Ecc ecc.
Il film si ispira ai dipinti di Depero, con alcuni elementi narrativi tratti dai film di Pasolini, o romanzi "classici" di "promessi sposi" di Manzoni.
Esce anche dal nostro ambiente di lavoro qui in Italia, pieno di "tappe", "stage", "formazione sul lavoro": giovani laureati facendo che non otterrà nulla, né denaro (non pagano anthing, ofcourse) o la fama (lo "studio" firmerà il progetto, ususally senza nemmeno scrivere il nome del "vero" Designer).
Non mi piace davvero.
Mentre ero in Giappone, mi sono pagato per le opere che ho ' ve fatto, anche con un "contratto di stage".
Così, dal momento che qui ho vinto t ottenere I soldi in ogni caso, e "boss" di solito sanno anche meno di m